Comunicato stampa 2 novembre 2023

Contrastare gli stereotipi e la mancanza di personale qualificato

Comunicato stampa, 2 novembre 2023


Il 9 novembre torna l’appuntamento con la Giornata Nuovo Futuro: in tutta la Svizzera, centinaia di aziende invitano allieve e allievi a scoprire la diversità del mondo del lavoro. Gli obiettivi alla base del progetto: mettere in discussione gli stereotipi di genere e incoraggiare futuri talenti per far fronte alla carenza di personale qualificato.

Nonostante gli sforzi, gli stereotipi di genere legati al mondo del lavoro sono duri a morire. Questi stereotipi influiscono ancora in modo significativo sulle scelte formative e professionali delle giovani e dei giovani. Le statistiche svizzere lo dimostrano: fra le 250 formazioni professionali a disposizione, la metà delle ragazze limita la propria scelta a solamente 5 professioni, la metà dei ragazzi a 16. Su queste scelte pesano non solo dei pregiudizi profondamente radicati sulle professioni, bensì anche una scarsa conoscenza di determinati settori lavorativi.

Aprirsi a nuove prospettive

È qui che entra in gioco la «Giornata Nuovo Futuro». L’iniziativa offre alle allieve e agli allievi di seconda e terza media l’opportunità di farsi un’idea concreta delle carriere e dei settori professionali in cui il proprio genere è scarsamente rappresentato. Seguendo il principio del «cambio di prospettiva» i e le giovani possono considerare nuove carriere professionali e scoprire competenze che non sapevano di avere. Inoltre, Nuovo Futuro incoraggia i e le partecipanti ad assumersi la responsabilità delle loro future scelte professionali, superando i condizionamenti di genere. Per le aziende partecipanti, si tratta di un’opportunità per incoraggiare futuri talenti e, in questo modo, combattere in modo proattivo la carenza di personale qualificato.

Aziende entusiaste

Per far scoprire ai e alle giovani il proprio settore di competenza e la loro esperienza nell’arco di poche ore, le aziende non mancano di creatività. Due esempi:

Durante la Giornata Nuovo Futuro dello scorso anno, 18 aziende appartenenti a labmed, l’Associazione professionale svizzera delle analisi biomediche e della diagnostica di laboratorio, hanno dato la possibilità a più di cento ragazzi di familiarizzare con questo settore, statisticamente caratterizzato da una preponderanza femminile (si registra difatti una presenza maschile del 22%). Presso l’Ospedale universitario di Zurigo i giovani partecipanti hanno estratto il DNA partendo dagli zuccheri, osservando poi un complesso antigene-anticorpo al microscopio in laboratorio. Un altro gruppo si è immerso nel mondo della robotica e ha osservato come il sistema preanalitico smista e centrifuga automaticamente le provette contenenti i campioni di laboratorio. In ematologia, i ragazzi hanno potuto scoprire in modo giocoso la funzione dei globuli bianchi, dei globuli rossi e delle piastrine utilizzando cellule miscelate da loro stessi. «Siamo convinti che i nostri workshop abbiano stimolato la curiosità e lo spirito di scoperta dei ragazzi», afferma Kathrin Bauer, responsabile del Dipartimento formazione del Comitato centrale di labmed. «I ragazzi erano entusiasti. Alcuni hanno persino detto che è stato il giorno più bello dell’intero anno scolastico». Attraverso le attività proposte, prosegue la signora Bauer, labmed vuole avvicinare i giovani a questa professione e renderli consapevoli del ruolo centrale svolto dai tecnici in analisi biomediche nell’assistenza medica della società.

«Ragazze e costruzione – avanti!»: questo il titolo dei workshop organizzati in collaborazione con l’Associazione Quadri dell’Edilizia Svizzera e la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori, che hanno invitato le ragazze interessate a visitare alcuni centri di formazione professionali, come quello di Effretikon. Le partecipanti hanno imparato a costruire un muro e a installare tubi nelle canalizzazioni. Hanno potuto toccare con mano il mestiere ed esplorare diversi materiali e strumenti. «Le ragazze erano entusiaste e hanno trovato il lavoro interessante, anche se fisicamente un po’ impegnativo», spiega Rosario Gross, responsabile della formazione di base presso la Società Svizzera degli Impresari-Costruttori. «Sono comunque riuscite a gestire le mansioni senza problemi e ora sanno di poterlo fare!». Inoltre, le partecipanti hanno scoperto che i mestieri artigianali richiedono sempre più competenze tecniche e comunicative a causa della digitalizzazione. «Si tratta di realizzare dei progetti sempre più complessi, di comunicare con la clientela e i fornitori, di conoscere la legislazione in materia di protezione dell’ambiente e di sicurezza sul lavoro», spiega Rosario Gross. «E queste competenze non hanno genere».

Quest’anno le due aziende accoglieranno nuovamente i e le giovani alla Giornata Nuovo Futuro.

Biomedizinischer Analytiker Stadtspital Zuerich Triemli Zukunftstag 7347
«Una giornata da tecnico in analisi biomediche» presso l’ospedale Triemli della Città di Zurigo
Maedchen bauen los Baumeister Effretikon Zukunftstag 7112
«Ragazze e costruzione – avanti!» presso il centro di formazione professionale di Effretikon

I progetti supplementari sono sostenuti da: AM Suisse, Quadri dell’Edilizia Svizzera, Codoc, coiffureSUISSE, CURAVIVA Suisse, Deutschschweizer Logopädinnen- und Logopädenverband (DLV), Associazione Svizzera degli Ergoterapisti ASE, florist.ch, Holzbau Schweiz, ICT formazione professionale Svizzera, labmed svizzera, Rete donna e sia, OdA AgriAliForm, Unione svizzera delle arti e mestieri USAM, Accademia svizzera delle scienze tecniche SATW, Società svizzera dei farmacisti pharmaSuisse, Società Svizzera degli Impresari-Costruttori SSIC, Società svizzera dei droghisti, Società svizzera degli ingegneri e degli architetti SIA, Associazione svizzera dei podologi (SPV), scienceindustries, Swico, Swiss Engineering ATS, Swissmem, Federazione svizzera delle strutture d’accoglienza per l’infanzia kibesuisse.

La Giornata Nuovo Futuro è un progetto degli Uffici e delle Commissioni per le pari opportunità, nonché dei partner di Nuovo Futuro dei Cantoni AG, AR, BE, BL, BS, FR, GE, GL, GR, LU, NE, SG, SZ, TI, UR, VD, VS, ZG, ZH, della Città di Berna, della Città di Zurigo e del Principato del Liechtenstein, sostenuto finanziariamente dalla Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI).

Contatti e informazioni dettagliate sui progetti:

Barbara Rossi, Coordinatrice Nuovo Futuro per la Svizzera italiana, 091 814 30 02, info@nuovofuturo.ch
Rachele Santoro, Delegata per le pari opportunità, 091 814 45 00, pariopportunita@ti.ch

www.nuovofuturo.ch